THE NEW OVERFLOWING TEAM!
N.75
Heroes and villains
Quale dispiegamento di forze malvagie sta avvenendo su una spoglia e piccola isola sperduta nell'Oceano Pacifico! Nell'ordine, abbiamo il potente stregone Tiboro con la sua magica bacchetta. Egli, grazie a un'alleanza stipulata con alcuni stolti umani, è riuscito a tornare sulla Terra, e in questi tempi di decadenza ha visto il suo potere aumentare a dismisura. Insieme a lui altri dieci maghi minori. Poco più in là ecco Prima Donna, una giovane fotomodella annoiata della vita che conduceva, che ha acquisito un'enorme forza fisica. Con lei altre dieci persone in possesso dei super poteri più disparati. Ecco il frutto degli esperimenti portati avanti dalla malvagia organizzazione segreta denominata S.I.L.E.N.T, la cui base si trova dislocata nel sottosuolo dell'isola stessa.
Tutti loro sono usciti allo scoperto per un motivo ben preciso. Per affrontare i tre super eroi che stanno piombando sull'isola dal cielo. Sì, sono tre solamente, ma quanto potere scorre in loro! Ecco il Dottor Strange (Stephen Strange), il Mago Supremo della Terra, in grado con la sua magia di modificare le leggi dello spazio e del tempo. Ecco Blue Marvel (Adam Brashear), un nuovo super eroe talmente potente da essere in grado, si dice, di spaccare la luna in due. Ecco Spectrum, il nuovo nome che si è data Monica Rambeau, che può trasformarsi in qualunque forma di energia all'interno dello spettro elettromagnetico.
Si annuncia uno scontro epocale. E questo è solo l'inizio. Anzi, in verità l'inizio della storia sarebbe un altro.
Sesta dimensione. Le origini di Blue Marvel.
Adam Brashear, imprigionato in una bolla magica, riflette su quanto sia stato ingenuo. Dopo essere stato per anni un professore ordinario di fisica presso una università del Maryland, un gruppo di imprenditori illuminati gli aveva finalmente offerto la possibilità di lavorare a un progetto al quale aveva dedicato molto tempo. Così si ritrovò trasportato su un'isola sperduta, all'interno di sofisticati laboratori e alla guida di una squadra, con l'intento di creare un reattore Negativo che sfruttasse l'antimateria, trasformandola così in una fonte illimitata di energia pulita. Un risultato molto ambizioso ma che, alla soglia dei cinquant'anni, si sentiva in grado di raggiungere. Poi avvenne l'imprevista esplosione del reattore, che trasformò lui stesso in uno stabile reattore di antimateria, donandogli poteri sovrumani. Stranamente coloro che finanziavano il progetto non si dimostrarono né sorpresi né dispiaciuti per ciò che era avvenuto, e anzi ordinarono di far compiere alcuni test per comprendere la portata dei poteri che aveva acquisito. Insospettitosi, cominciò a indagare e scoprì che in realtà era stato assunto da un'organizzazione segreta chiamata S.I.L.E.N.T., dedita alla creazione di esseri con super poteri e di armi di distruzione di massa, attraverso i quali raggiungere il dominio del mondo. Sentendosi preso in giro e agendo d'istinto, decise di uscire allo scoperto e di distruggere quella base che occupava parte del sottosuolo dell'isola. Con i poteri che aveva ricevuto e che adesso riusciva a controllare quasi perfettamente, avrebbe potuto benissimo farcela. Purtroppo scoprì di non avere particolari difese contro la magia. Tiboro, un antico e potente essere magico regnante sulla Sesta Dimensione alleatosi con l'organizzazione, lo esiliò così nella sesta dimensione, in attesa che quelli della S.I.L.E.N.T. trovassero un modo per controllarlo o al limite per ucciderlo. Ma forse lo avevano sottovalutato. O almeno era quello che sperava. Così erano giorni che dava sfogo ai suoi poteri. Si erano rivelati inutili per liberarsi da quella bolla magica, ma forse facendo così avrebbe prima o poi attirato l'attenzione di qualche altro mago. Un mago con il potere di liberarlo. Adam Brashear finalmente sorride, quando vede arrivare il Dottor Strange, il Mago Supremo della Terra.
Sesta dimensione. L'incontro tra il mago e lo scienziato.
-Lo sentivo che qualcosa non andava bene.- afferma contrariato Strange – Non vi è traccia di Tiboro. Eppure avrebbe dovuto trovarsi qui.-
-E' riuscito a raggiungere la Terra,- spiega Brashear -grazie ad alcuni folli che lo hanno richiamato usando un idolo che lo raffigura.-
-Hai usato la definizione esatta. Folli. Ma, adesso che ci penso, tu chi sei? Cosa ci fai qui?-
Brashear spiega cosa è accaduto.
-Ho compreso. E così pensavano che io, il Mago Supremo, non mi sarei accorto di ciò che è accaduto.-
Brashear è quasi tentato di far notare che forse gran parte del merito è suo, essendo riuscito ad attirare Strange in quel luogo. Ma in fondo non è poi così sicuro di avere avuto responsabilità nell'arrivo del mago e lascia perdere. Piuttosto fa notare all'altro qualcosa di un po' più importante.
-Potrebbe liberarmi?-
-Oh! Certamente!- e lo libera nel tempo che ci mette a pronunciare queste due parole -Scusami, ero concentrato nel pensare a come rintracciare Tiboro.-
-Io so dove si trova. Ricordo benissimo come raggiungere il quartier generale della S.I.L.E.N.T..-
-Benissimo. Speravano forse che sarebbero riusciti a sfuggire al mio sguardo? Andiamo ad affrontarli.-
-Non cerchiamo prima rinforzi?-
-Non dovrebbero servirci, ma dici comunque bene. Meglio agire prudentemente. Il fatto che io sia la persona più potente sulla Terra non deve farmi dimenticare il fatto che pure io non sono imbattibile. Forse. Per fortuna non perderemo tempo a cercare. Un mio amico ha da poco riformato un gruppo di super eroi, i Difensori. Ci recheremo immediatamente da loro. Sono appunto curioso di scoprire quanti e quali potenti esseri è riuscito a reclutare stavolta.-
New Richmond Riding Academy, Long Island. Quartier generale dei Difensori.
-Come sarebbe a dire che siete solamente tu e Patsy?- chiede quasi incredulo Stephen.
-C'erano altri, ma se ne sono andati alcuni giorni fa e non ho avuto tempo di trovarne di nuovi.- spiega Nottolone (Kyle Richmond).
-Ma mi avevi parlato di nuova era, di una formazione così eterogenea e affiatata che quasi non ci si credeva potesse esistere. Ed è già disciolta?-
-Ehm... Sì. Dopotutto si parla pur sempre dei Difensori. Nessuna formazione è mai durata a lungo.-
-Più che altro Kyle aveva particolarmente abbellito la situazione.- aggiunge Hellcat (Patsy Walker).
Il Dottor Strange osserva Patsy. Poi osserva Kyle. Poi riosserva lei. Poi riosserva lui.
-Un momento! Voi due...-
-Sì.- conferma Patsy senza nemmeno lasciargli finire la frase.
-Ma è una notizia stupenda! Sono contento per voi!-
-Grazie.- rispondono entrambi.
-Dobbiamo festeggiare!-
-Ma... E Tiboro? E la S.I.L.E.N.T.?- chiede Adam.
-Possono aspettare cinque minuti. Richiamo immediatamente qui il mio assistente Wong. Anche lui sarà felice di apprendere la notizia e di festeggiare con noi.-
-Veramente avrei preferito non essere interrotto dalle faccende che stavo sbrigando. Mi sono rimaste da pulire ancora dodici stanze del Sanctum Sanctorum.- riferisce alquanto contrariato Wong, dopo essersi ritrovato tutto d'un tratto nel quartier generale dei Difensori -Comunque auguri da parte mia, signor Richmond e signora Walker. Quando vi siete sposati?-
-Non siamo sposati e non abbiamo intenzione di sposarci, in verità.-
-Davvero?- chiede Stephen -Scusatemi, anch'io avevo capito che vi foste sposati. Avete fatto bene, comunque. Avrete meno problemi quando vi lascerete.-
Un improvviso silenzio avvolge la stanza.
-Ovviamente ciò non accadrà. Siete chiaramente fatti l'uno per l'altra.- cerca di rimediare il mago, cambiando poi discorso -Tornando a Tiboro e a quegli altri...-
-La S.I.L.E.N.T..- gli ricorda Adam.
-Sì, loro. Proverò a contattare altri super eroi di un certo spessore, per sentire chi attualmente non è occupato altrove e può quindi venire ad aiutarci.-
Il Dottor Strange si concentra. Poco dopo nella stanza arriva solamente Photon, cioè Monica Rambeau, ex vendicatrice. Con un nuovo look e un nuovo costume. E un nuovo nome, Spectrum.
-Si vede che son parecchio impegnati i super eroi, di questi tempi.- commenta Kyle.
-Oppure non sono interessati ad avere a che fare con i Difensori.- ribatte Patsy.
Fatte le presentazioni e spiegata la situazione, Monica accetta di aiutarli.
-Vi avviso però che non ho ancora riacquistato il completo controllo sui miei poteri. Spero non sia un grosso problema per voi.-
-Forse posso fare qualcosa per te.- interviene Adam -Tra i poteri che ho acquisito c'è anche un certo grado di manipolazione dell'energia.-
Monica sceglie di fidarsi e, passati alcuni minuti...
-E' incredibile quello che sei riuscito a fare! Mi sento completamente a posto e forse persino più potente di prima!-
Patsy, che era improvvisamente sparita, torna con in mano un costume color blu con strisce bianche e dotato di un mantello anch'esso bianco.
-Spero ti piaccia.- dice ad Adam, senza aggiungere altro.
-Cosa sarebbe?-
-Il tuo costume da super eroe. Mica vorrai combattere con noi in abiti civili, sarebbe così poco super eroico! E dovresti trovarti un nome da combattimento. Vediamo... Blue Marvel! E' deciso!-
-Non che non mi vada bene,- commenta Adam -però mi sarebbe piaciuto avere almeno un po' di voce in capitolo.-
E così due trentenni (Spectrum ed Hellcat), un quarantenne (Nottolone) e due cinquantenni (Dottor Strange e Blue Marvel) si apprestano ad affrontare il nemico avvolti da costumi sgargianti e colorati.
-Vengo anch'io.- Si propone Wong -Però non mi metto costumi strani né voglio un nome da combattimento.-
-Ah. Ok...- si rassegna una dispiaciuta Patsy che già stava dirigendosi verso l'armadio.
New Orleans.
Anna Michaels è rimasta immobile, con lo sguardo fisso a dove fino a un minuto prima si trovava Monica Rambeau, la sua fidanzata. Poco prima l'aveva trovata con addosso un nuovo costume da super eroina che si era preparata personalmente. Non era la prima volta che accadeva, ultimamente. Non ne avevano mai parlato chiaramente, ma non era stato affatto difficile intuire che si stava avvicinando il momento in cui Monica sarebbe tornata ad affrontare nemici pericolosi. Da una parte Anna ne era contenta. Monica aveva deciso di prendersi una pausa dalla sua carriera di super eroina, ma esserlo era comunque una parte irrinunciabile di se stessa. Sarebbe tornata a sentirsi più completa. Dall'altra ne era impaurita. Monica non aveva ancora ristabilito un pieno controllo sui suoi poteri, e qualche problema nel momento più inopportuno avrebbe messo a repentaglio la sua vita. Perlomeno più del solito.
-Questa volta non è solamente una prova, vero?- aveva detto Anna a Monica, vedendola indossare il costume.
-No. Ho ricevuto una chiamata urgente dal Dottor Strange. E' l'occasione che aspettavo per tornare. Con un nuovo costume e un altro nome. Ti ricordi come ho concluso la mia permanenza nei Vendicatori?-
-Come eri arrabbiata quando me lo raccontasti! Ti candidasti alla guida del gruppo e giungesti terza dietro ad Iron Man e ad Occhio di Falco. Ottenendo un voto solamente.-
-Che io stessa mi ero data.-
Le due ridono.
-Non posso certo chiudere definitivamente la mia carriera con una giornata così.-
-Monica, non sarò certo io che ti dirò di non fare ciò che desideri. Per me puoi pure tornare a essere una presenza fissa nei Vendicatori. Ma, al momento, i tuoi poteri non sono ancora...-
-I miei poteri sono quasi a posto. Non preoccuparti. Voglio essere ottimista. Tornerò sicuramente per cena.-
-E se non mantieni quello che hai promesso, te ne pentirai!-
-Grazie.-
E poi Monica era scomparsa. Anna distoglie finalmente lo sguardo e lascia la stanza, in fondo assai contenta per la sua fidanzata.
Quartier generale della S.I.L.E.N.T..
-Signore, sono segnalati in avvicinamento tre individui volanti.-
-Quale povertà di linguaggio!- lo rimprovera il capo dell'organizzazione, Numero Nessuno, un robot o forse un uomo all'interno di un'armatura (nessuno conosce la verità, eccetto lui stesso ovviamente), sicuramente un trionfo del bianco e un essere vestito a festa.
-Perché ogni giorno è una festa!- è difatti solito dire -Poiché ogni giorno è buono per distruggere e conquistare.-
-I tre individui sono stati identificati come...-
-Lo so chi sono! Li conosco! Quale oltraggio! Osare attaccarci così sfrontatamente! Noto con lieve dissapore che Tiboro si è fatto sfuggire Brashear. Potrebbe essere un problema. Chissà se lo è. Tiboro! Apprestati a salire in superficie! Porrai rimedio alla tua grave mancanza!-
-Piccolo manichino bianco, stai attento a come mi parli! Io, che ho regnato per secoli sul Sud America, io, che...-
-Sì, bla bla bla e bla bla bla! Ricordati chi ti ha permesso di essere qui. Ricordati della nostra alleanza. E soprattutto ricordati che fino a quando detengo questo scettro sono immune a qualunque tipo di magia. Prima Donna! Dove sei? Ma devo fare tutto io? Ohibò! Che si rechi anch'ella in superficie insieme agli altri super tipi! Dovete sterminare tutti e tre i nuovi arrivati! Dannazione dannazione! Altrimenti la segretezza della nostra esistenza va a farsi benedire, e cosa rimane della S.I.L.E.N.T. se qualcuno al di fuori di essa ne conosce l'esistenza?-
-Signore, le pedine sono già tutte posizionate, pronte a respingere l'assalto nemico.-
-Ben fatto! Combattete con orgoglio ed entusiasmo! Io credo ciecamente nella vostra vittoria! Ehi, tu, fermo lì, vai a prepararmi la navicella d'emergenza per fuggire in caso di necessità.-
-Ma, signore, se ha appena detto che...-
-Taci! Silenzio! Voglio silenzio! Poiché è il silenzio che regna sulla distruzione!-
Mentre Dottor Strange, Spectrum e Blue Marvel stanno attaccando frontalmente l'organizzazione, Nottolone, Hellcat e Wong stanno agendo di soppiatto all'interno del quartier generale. Senza farsi scoprire dal nemico, il Dottor Strange li ha teletrasportati in una stanza indicata con precisione da Adam. Così i tre cominciano a manomettere l'impianto che si trovano davanti. Dopo aver fatto abbastanza danni, Nottolone si appresta a buttare giù il portellone:
-Wong, Patsy, state pronti. Probabilmente hanno già rilevato la nostra presenza e stanno mandando qualcuno ad affrontarci.-
Quando il portellone cede di schianto, dieci agenti armati sono già presenti al di fuori di esso.
-Kyle, quando sarebbe meglio che non l'avessi, hai sempre ragione.-
-Scusami, amore.-
-E non chiamarmi così in queste situazioni, che mi distrai.-
Wong non pronuncia parola ed ha già steso un paio di nemici. Due li stende pure Hellcat.
-Io sono già a tre!- esulta Nottolone.
-Non vale! Tu hai un costume dotato di ogni tipo di arma!-
Wong non ama particolarmente combattere insieme a gente così chiassosa, e per sfogarsi ne stende tre in un colpo solo. Vorrebbe poi passare al prossimo, ma... al momento non sono più presenti nemici. Nella stanza appena lasciata intanto avviene un'esplosione.
-Andiamocene da qui, presto!- urla Nottolone.
-Meno male che ci sei tu a dirmelo!-
Isola della S.I.L.E.N.T..
-Bande scarlatte di Cyttorak!-
-Non penserai di fermarmi con così poco, Strange!-
-No, Tiboro. E difatti non sono per te.-
Tiboro si volta. I dieci maghi minori suoi alleati sono stati tutti bloccati.
-Minori di nome e di fatto. Farò da me!-
Lunghe e sottili strisce nere si avventano su Strange. Molte vengono evitate, ma alcune riescono a raggiungerlo e a coprirgli la bocca.
-Ah ah ah! Adesso voglio vedere come farai, senza poter lanciare incantesimi! Preparati ad essere finalmente sconfitto!-
Tiboro è così occupato ad esultare che abbassa la guardia, permettendo a Spectrum di portargli via la sua bacchetta magica.
-Non è giusto! Pensavo che fosse un duello tra me e il solo Strange!-
-Avresti perso ugualmente.- dichiara Strange dopo essersi tolto le strisce nere dalla bocca -Però ci sarebbe voluto più tempo. Così ho preferito ingannarti, cercando di distrarti facendoti credere di essere riuscito a bloccarmi.-
-Non è finita, Strange. Al momento sono molto potente anche privo della mia bacchetta.-
Il Dottor Strange pronuncia qualche parola, compie un gesto e Tiboro crolla sconfitto a terra.
-Adesso puoi andare ad aiutare Adam, Monica.-
-Non credo ce ne sia bisogno.-
Infatti Blue Marvel ha già steso gli altri nemici e si appresta ad affrontare Prima Donna.
-Avrei preferito non affrontarti.- commenta la donna -So che sei molto potente, quindi in uno scontro con te corro il rischio di rompermi qualche unghia. Peccato, dovrò ricorrere a una dose più massiccia di manicure.-
-Se non vuoi correre il rischio che la tua bellezza venga deturpata, puoi sempre arrenderti. Non ti farò nulla. Non ce l'ho con te. A me interessa solo chi comanda, chi si è preso gioco di me e del mio progetto.-
-Allora pure io ti interesso. Ho usato i soldi guadagnati come modella per creare insieme ad altri la S.I.L.E.N.T., e poi io stessa mi sono sottoposta a qualche trattamento, come vedi.-
-Siete dei folli.-
-Chi lo sa. Può darsi. Anzi, sicuramente. Non è meraviglioso?-
Comincia lo scontro. Prima Donna si rivela essere molto più forte del previsto, quindi impegna Blue Marvel in combattimento... per ben trenta secondi. Poco dopo risalgono in superficie Nottolone, Hellcat e Wong.
-Abbiamo reso inoffensivo il loro quartier generale. Non potranno lanciare le armi che avevano a disposizione. Le tue indicazioni sono state utilissime, Adam.- fa rapporto Nottolone.
-Non abbiamo ancora finito.- dichiara Blue Marvel. -Devo ancora trovare il capo dell'organizzazione, quel maledetto Numero Nessuno.-
-Sono qua, sono qua.- attira la sua attenzione appunto Numero Nessuno, apparso poco distante da lui -Certo che avete fatto un gran casino. Siete funzionali, però. In meno di un'ora avete mandato all'aria anni di lavoro. Mi piacete. E dopotutto la S.I.L.E.N.T. mi stava venendo a noia. Che ne direste di lavorare per me? Pensate che bello! Tutti insieme allegramente intenti a portare distruzione!-
-Arrenditi. Anche se in fondo spero che tu decida di affrontarci.-
-Quindi non accettate la mia proposta? Che peccato! Brashear, ti fai guidare troppo dall'odio. E va bene, mi arrendo. Anzi, no. Vi consegno tutto ciò che è rimasto della S.I.L.E.N.T., ma io mi sa che me ne vado. Alla prossima. Ah, e non tentate di fermarmi, sarebbe inutile. Il mio scettro rende inoffensive tutte le magie, come penso abbia già scoperto Strange.-
Gli altri si voltano verso lui.
-In effetti ho lanciato qualche magia più semplice, e non hanno avuto effetto.-
-Visto? Sono malvagio e folle, non un bugiardo. Forse le magie più potenti funzionerebbero, ma ci vogliono tempo e concentrazione per formularle. E in mia presenza la concentrazione va a farsi benedire, vero? Inoltre, Brashear, potrebbe darsi che pure io mi sia sottoposto a qualche esperimento che magari mi ha reso molto potente. Certo, io l'avrei fatto volontariamente, non è come il tuo caso dove sei stato solo una pedina nelle mie mani. Ah ah! E' stato divertente. Uhm... Quindi, alla luce di tutto ciò, siete così sicuri di volermi affrontare? Potrebbe rivelarsi uno scontro nocivo per entrambi. Sicuramente lo sarebbe per voi. Io, da parte mia, per oggi ho già perso abbastanza. Cosa ne dite? Volete combattere per me? Ah no, questa l'avevo già proposta e avete rifiutato. Volevo dire, volete affrontarmi o preferite lasciarmi andare?-
Wong lo colpisce alle spalle e Numero Nessuno cade a terra svenuto.
-Parlava troppo e stava cominciando a darmi fastidio.- quasi si scusa con gli altri.
Dell'arresto e della detenzione dei criminali sono altri ad occuparsene. Così il gruppo di super eroi poco dopo si ritrova a festeggiare nella dimora del Dottor Strange.
-Hai un potere immenso, Adam. Dovresti entrare in qualche gruppo.- suggerisce Patsy.
-Ci penserò. Mi piacerebbe entrare nei Vendicatori. Chissà se mi accetterebbero.-
-Veramente la mia era una velata proposta per averti con noi nei Difensori. Forse era un po' troppo velata.-
-Io accetto immediatamente!- interviene Monica, destando la sorpresa degli altri -Cosa c'è? Non mi volete?-
-Certamente che ti vogliamo! Siamo solo rimasti un po' sorpresi dal tuo improvviso intervento.-
-Ne sono felice. Adesso però devo tornare a casa, avevo promesso che sarei tornata per cena.-
Il gruppo si divide, ma con l'intenzione di ritrovarsi il prima possibile.
Il giorno seguente i Difensori vengono a sapere che Numero Nessuno s'è rivelato essere un semplice robot totalmente privo di coscienza.
-Alla fine è riuscito a farcela sotto il naso.- commenta Nottolone -Probabilmente avremo ancora a che fare con questo cosiddetto Numero Nessuno.-
Un luogo sconosciuto. Una capsula si apre. Numero Nessuno si alza in piedi.
-Peccato peccato. Quello scettro anti magia faceva dannatamente comodo. Vorrà dire che lo recupererò. Peccato peccato. Se quel Brashear avesse deciso di stare dalla nostra parte, sarebbe andata a finire diversamente. Peccato peccato. Pure questo piano è andato a finire male. Vorrà dire che tenterò con un altro. Sì, ricreerò la S.I.L.E.N.T., ho deciso. Scegliendomi magari altri alleati. Dovrò far evadere dal carcere Prima Donna. E riguardo a Tiboro, che è stato ricacciato nella sesta dimensione, o forse ci si è rifugiato, dovrò trovare un altro modo per farlo tornare. Usando sempre lo stesso. Chissà dove si trova adesso l'idolo che lo raffigura. Infine devo mettermi alla ricerca di un'isola sperduta adatta ad ospitare la nuova base della S.I.L.E.N.T.. Quante cose da fare e da ripetere! Sì, rifarò tutto uguale. Prima o poi funzionerà tutto a dovere. Però che noia, sempre le stesse cose! Vorrà dire che ripeterò il tutto ma con rinnovato entusiasmo. Perché fingere il cambiamento se poi non cambia mai niente? Tanto vale essere sinceri sin dall'inizio. In silenzio. Che bello il silenzio. Poiché è il silenzio che regna sulla distruzione! Anche questa mi sembra di averla già detta...
--- Le note difensive. ---
- Viene introdotto nell'universo MarvelIT il personaggio di Blue Marvel. Rispetto alla sua controparte della Marvel Comics ho mantenuto molte cose ma anche alterato e ignorato altre. Sono poi andato a ripescare Monica Rambeau, che aveva lasciato i Vendicatori su Vendicatori MIT 83. Per entrambi, il look e l'uniforme di riferimento sono quelli apparsi sulla serie Mighty Avengers del 2013, con Monica che in più indossa una maschera bianca sul volto.
- La S.I.L.E.N.T. e Numero Nessuno provengono dalla serie Nextwave (dove è presente pure Monica Rambeau), anche se mi sono preso molte libertà con loro. Tiboro è un vecchio e potente nemico del Dottor Strange che non è stato usato molte volte. Prima Donna è uno dei tanti super eroi creati durante l'Iniziativa dei 50 stati. L'ho usata perché mi piacevano il nome e l'altezzosità mostrata in alcune delle poche vignette nelle quali è comparsa.
- Dopo Nottolone ed Hellcat, finalmente compare in queste storie un altro classico Difensore, addirittura il loro fondatore e Mago Supremo Dottor Strange. Non penso abbia bisogno di presentazioni.
- Nelle intenzioni lo scontro tra i Difensori e la S.I.L.E.N.T. avrebbe dovuto occupare ben tre numeri, poi però l'organizzazione criminale s'è dimostrata meno potente del previsto. Questo per dire che, al momento, non ho la minima idea di quale sarà il prossimo avversario dei Difensori.